Santo Carlo Acutis, il patrono di Internet
La storia di un ragazzo e della sua eccezionale normalità
La storia di Carlo Acutis è quella di un ragazzo normale, che aveva una passione per l'informatica e il web. Ma è anche la storia di un ragazzo straordinario, che ha vissuto la sua breve vita con una fede profonda e un amore per il prossimo. Nato a Londra nel 1991 da genitori italiani, Carlo si trasferì a Milano con la famiglia quando aveva appena tre anni. Fin da piccolo, dimostrò una grande passione per l'informatica e per il web, diventando un esperto programmatore.
Da beato a santo
Dopo la sua morte a soli 15 anni nel 2006 a causa di una leucemia, Carlo fu beatificato nel 2020. Il 10 ottobre 2023, Papa Francesco lo proclamerà santo, facendone il patrono di Internet. La santità di Carlo Acutis non è dovuta ai suoi miracoli o alle sue estasi, ma alla sua vita ordinaria, vissuta con una fede profonda e un amore per il prossimo. Carlo era un ragazzo allegro e pieno di vita, che amava giocare e divertirsi con i suoi amici. Ma era anche un ragazzo molto generoso e altruista, che si prendeva cura dei poveri e dei bisognosi.
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